Negli ultimi tempi mi dedico con grande passione al mondo del vino, in particolare quello piemontese, partecipando ad eventi e visitando diverse cantine: per capire, per entrarci nell’anima e nel cuore dei produttori, per decifrare le varie note, i colori, i sentori, per capire il perché del legno, dei lieviti indigeni, delle scelte in vigna, dei vitigni autoctoni, delle origini di tutto, assaggiando il vino e vivendo il territorio.
Oggi andiamo a Diano d’Alba a trovare un caro amico: Luca Aimasso dell’Azienda Agricola Fratelli Aimasso.
Luca ci ha gentilmente fatto visitare la cantina e la vigna, oltre ad averci raccontato qualche aneddoto interessante.
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Fondata negli anni 30, dagli inizi degli anni 70 è gestita da Lorenzo e Giuseppe, rispettivamente padre e zio di Luca. Quando nel 2010 il padre si ammalò (allora la produzione della azienda era quasi esclusivamente di vino sfuso) Luca, all’epoca responsabile ufficcio acquisti packaging e IT (information technology) dell’azienda alimentare Barbero, ha dovuto prendere delle decisioni. Inizialmente lavorava in cantina soltanto qualche giorno al mese, poi iniziò a dedicarcisi sempre di più, finché, appassionandosi, decise di licenziarsi e dedicarsi a tempo pieno alla viticoltura. Oggi la Fratelli Aimasso è una realtà giovane e ambiziosa che produce vini importanti e di qualità. Vini prodotti in modo tradizionale, con un lavoro in vigna meticoloso e nel rispetto dell’ambiente.
La proprietà è estesa per 8 ettari nel comune di Diano d’Alba, dove viene coltivato Dolcetto, Barbera e Nebbiolo.
Assieme a Luca abbiamo assaggiato il fantastico Diano d’Alba DOCG.
Nessun passaggio in legno, 2 anni di affinamento in bottiglia.
Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, profumo di frutta a bacca rossa, ciliegia, mora, marasca, confettura.
Sapore secco, armonico, con un buon corpo e un lieve retrogusto di mandorla amara.
Un Dolcetto con le carte in regola ed una forte personalità.
Oltre il Diano, l’azienda produce Barolo, Nebbiolo d’Alba, Barbera d’Alba, Piemonte Moscato, Langhe Favorita e Langhe Arneis.
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